Monsignor Franco Cecchin, veneto d'origine e
milanese di adozione, è nato il 2 Febbraio del 1943 a Castellucchio Mantovano e ha trascorso la fanciullezza a Bozzolo,
alla scuola di don Primo Mazzolari,
Ordinato prete
nel Duomo di Milano nel 1969, ha conseguito la Laurea in Teologia
nel 1972. In un primo momento
si è interessato dei ragazzi e dei giovani, elaborando per la
città di Milano una pastorale organica per i preadolescenti.
Nel 1979 ha costituito nella
città di
Milano il primo centro di formazione catechistica degli adulti
per gli adulti.
Dal 1981 è giornalista-pubblicista,
avendo collaborato con articoli, inchieste e servizi su
Avvenire, Famiglia cristiana e Jesus.
Dal 1984 al 1992 è stato direttore
responsabile di Radio A, emittente della diocesi di
Milano, e responsabile delle radio cattoliche lombarde. Ha fatto
parte del consiglio direttivo del CO RAL LO, rivestendone la
carica di vicepresidente.
È stato socio fondatore e membro del
consiglio di amministrazione della NEW PRESS, agenzia
radiofonica e televisiva cattolica italiana.
Per sette anni è stato corrispondente da
Milano dell'Osservatore Romano. Ha partecipato, con
coraggio e competenza, a numerose trasmissioni televisive su
RAI 2, CANALE 5, ITALIA 1 e RETE 4.
Ha scritto tre trilogie: nella prima (Alla
ricerca dello Spirito, Alla ricerca di Maria e
Alla ricerca della verità) ha commentato documenti
pontifici; nella seconda (Sii te stesso, Incontrare
Cristo oggi, e Vivere nella pienezza) ha commentato
alcune lettere paoline; nella terza (La Parola Quotidiana,
Anno A, B e C) ha sviluppato un commento al lezionario
festivo e feriale di rito ambrosiano.
Dal 1992 al
2007 è stato parroco di Milano
3-Basiglio, piccolo laboratorio della città del domani, avendo
una popolazione multietnica, multireligiosa e multiculturale.
Puntando sulla Nuova Evangelizzazione ha privilegiato alcuni
ambiti:
ha costituito e sostenuto i gruppi
di evangelizzazione nelle case con la valorizzazione dei
laici;
ha animato gli incontri ecumenici e
interreligiosi;
ha sostenuto sul territorio di Milano
Sud il Centro Culturale Tommaso Moro, come ambito
significativo di incontro e confronto per una elaborazione
di una cultura cristianamente ispirata;
ha collaborato con l'Unitre
(università delle tre età) locale,
tenendo corsi di psicologia, storia delle religioni,
spiritualità, giornalismo e conoscenza dei testi biblici;
ha fondato e coordinato il Centro
interreligioso di spiritualità come scuola di interiorità
per l'armonia tra corpo e anima e come oasi di pace e di
silenzio nella città post-moderna.
Dal 2004 al 2007 è stato segretario della Commissione
Presbiterale Lombarda.
Dal 2005 al 2007 è stato decano della zona di Rozzano
comprendente i comuni di Basiglio, Opera, Pieve Emanuele,
Rozzano e Zibido San Giacomo; segretario della Zona Pastorale VI
della diocesi di Milano.
Dal 7 ottobre 2007 è Parroco della Parrocchia di S. Nicolò,
Prevosto e Monsignore di Lecco
Dal 1° Marzo 2008 è Parroco della Parrocchia di S. Carlo al
Porto in Malgrate con incarico di costituire l'Unità Pastorale
delle Parrocchie di S. Nicolò e S. Carlo al Porto.
Dal 2008 al 2010 è stato Decano del Decanato di Lecco, con il
coordinamento di 27 parrocchie, avente una popolazione di 84.800
persone.
Dal 4 ottobre 2010 è uscito il primo di sette volumi "A ciascun giorno la sua Parola" a commento del nuovo Lezionario ambrosiano feriale e festivo, editi da Ancora.
Dal 1° settembre 2011 è responsabile della Comunita Pastorale "Madonna del Rosario", composta dalle parrocchie S. Nicolò, S. Materno in Pescarenico e S. Carlo al porto in Malgrate.
Nel 2014 è uscito il suo diciottesimo libro "Fioretti a Lecco" e nel 2015 è stato pubblicato il suo diciannovesimo libro "Lecco... mi stupisci!", e nel 2018 è stato dato alle stampe il ventesimo libro "Emozioni e pensieri a Lecco", tutti editi da TEKA Edizioni in Lecco.
Dal 2 luglio 2015 è stato rieletto decano del Decanato di Lecco, con il coordinamento di 27 parrocchie, avente una popolazione di 87.800 abitanti.
Dal 1° settembre 2018 ha lasciato la carica di Prevosto e di Decano di Lecco ed è stato nominato Assistente Diocesano della Terza Età dall'Arcidiocesi.